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La Biblioteca Nazionale Braidense nacque nel 1770, a seguito della destinazione pubblica della Biblioteca Pertusati da parte di Maria Teresa d’Austria e, tre anni dopo, dell’acquisizione da parte dello Stato del Palazzo del Collegio gesuitico di Brera, dopo lo scioglimento della Compagnia di Gesù. La biblioteca aprì al pubblico nel 1786 e fu arricchita dall’acquisizione di importanti e preziosi fondi librari. La Braidense, insignita nel 1880 della qualifica di “Nazionale”, si venne configurando come una grande biblioteca di carattere generale. Tra le raccolte pervenute nel Novecento sono da ricordare la libreria Novati, la biblioteca liturgica dei Duchi di Parma, la raccolta scacchistica, il fondo Castiglioni e il fondo fotografico Sommariva.
Emilio Sommariva (1883-1956) è stato tra le figure più significative nella storia della fotografia italiana. Il fondo è stato acquistato dalla Biblioteca Nazionale Braidense nel 1979 e raccoglie l’intero archivio dello studio fotografico e i relativi documenti cartacei, dal 1904 al 1973. Conta 2.814 stampe originali di soggetti, formati e tecniche differenti e circa 50.000 negativi in gran parte su vetro.
La selezione dei documenti disponibili sul portale, relativa all’arco cronologico 1904-1928, comprende 24 fotografie.
