Archivio Ballo+Ballo

Aldo Ballo e Marirosa Toscani Ballo hanno animato dagli anni cinquanta a oggi lo studio fotografico Ballo, una bottega, un punto di riferimento per tanti designer nel periodo più affascinante e vivace per questo settore. Dopo la scomparsa di Aldo Ballo, avvenuta nel 1994, l’attività è proseguita grazie all’impegno di Marirosa Toscani Ballo.
Aulenti, Boeri, Vigo, Sottsass, Castiglioni, Rossi, Bellini, Starck: sono solo alcuni dei nomi che hanno scelto lo Studio Ballo per la professionalità, l’eleganza, la creatività, e così molte delle loro fotografie sono entrate nell’immaginario collettivo e rappresentano delle vere e proprie icone.

L’archivio ballo+ballo si propone al pubblico come il racconto di un progetto, di un gruppo, di un laboratorio di idee, una fucina di immagini in tutta la sua complessità.
La ricostruzione dello studio, da una parte, anche come rievocazione dell’atmosfera di un luogo di lavoro e l’esposizione vera e propria, dall’altra, rendono fruibile un percorso professionale straordinario e offrono al pubblico l’occasione di cogliere le dinamiche di uno luogo dove si scattavano fotografie e al contempo si formavano idee e si creavano immagini.
Ci si immerge così nell’imperativo di Aldo Ballo: "Io non faccio foto d’arte, foto "da chiodo", qui si fa fotografia industriale, si va dentro l’oggetto: interpretare l’oggetto, restituirgli l’anima."
Lo Studio Ballo collaborò con la Rinascente negli anni 1955-1971 e in particolare con il Centro Design creato da Augusto Morello e diretto da Mario Cristiani.

La selezione che qui si presenta, è costituita da 25 immagini, scelte per illustrare lo stretto rapporto di collaborazione tra lo studio fotografico Ballo e la Rinascente; in particolar modo scatti fotografici e still life per la realizzazione di materiale pubblicitario: manifesti, servizi di moda, avvisi su quotidiani.

© Archivio ballo+ballo, tutti i diritti riservati.

Per maggiori informazioni: www.balloeballo.it/