Fondazione ADI Collezione Compasso d'Oro

Fondazione ADI Collezione Compasso d'Oro è stata costituita a Milano nel novembre 2001 con il nome Fondazione ADI per il Design Italiano per iniziativa di ADI. Sua missione statutaria è la tutela e la divulgazione della cultura del design e la promozione della sua eredità storica e delle sue prospettive future, con un impegno particolare a garantire un design sostenibile, rispettoso dell’etica della qualità verso gli individui, la società civile e l'ambiente.
Il patrimonio di dotazione della Fondazione, conferitole dall’ADI, è costituito dai marchi Compasso d’Oro ADI e ADI design index (pubblicazione annuale di ADI che raccoglie il miglior design italiano messo in produzione, selezionato dall’Osservatorio permanente del Design ADI) e dalla Collezione storica del Premio Compasso d'Oro che ha la peculiarità di arricchirsi dei prodotti insigniti del prestigioso riconoscimento a ogni nuova edizione del Premio, che ha cadenza triennale. La Collezione storica del Compasso d’Oro costituisce una delle più significative testimonianze internazionali del design contemporaneo.
Con un'iniziativa che non ha precedenti nell'ambito del design internazionale, il Ministero dei Beni Culturali, Soprintendenza Regionale per la Lombardia, con Decreto del 22 aprile 2004, ha dichiarato la Collezione Storica del Compasso d'Oro ADI “bene di eccezionale interesse artistico e storico”, inserendola nel patrimonio nazionale.
Fondazione ADI è impegnata oggi, oltre che a promuovere il design, ad ampliarne e diffonderne la comprensione, le finalità e la sua percezione come valore e come motore innovativo per il miglioramento della qualità della vita.
Fondazione ADI ha tra i suoi principali obiettivi quello di tutelare e valorizzare il patrimonio culturale, ideale, materiale e immateriale del Premio Compasso d'Oro ADI e di tutte le altre manifestazioni che esprimono e promuovono il design Italiano e quello di diffondere la conoscenza del design e salvaguardare le sue testimonianze storiche e sostenere l'innovazione, la ricerca e la formazione, anche attraverso borse di studio, mostre, convegni e concorsi.

Il Premio Compasso d’Oro, il più antico ma soprattutto il più autorevole Premio mondiale di design, viene istituito nel 1954 da la Rinascente da un’idea di Gio Ponti e Alberto Rosselli; fortemente sostenuto da Aldo Borletti e Cesare Brustio e si rivolge 
ai migliori risultati della produzione industriale.
Il marchio del Premio è ideato da Albe Steiner, mentre ad Alberto Rosselli e Marco Zanuso spetta il compito di disegnare il vero compasso, oggetto del Premio.
Il Circolo della Stampa di palazzo Serbelloni, in Corso Venezia, diviene il luogo d’esposizione dei prodotti e nello stesso anno, all’interno della X Triennale, è presentata una mostra dei soli vincitori allestita da Carlo Pagani e Giancarlo Ortelli.
Nel 1955, anno della seconda edizione, vengono istituiti un Gran Premio Nazionale e uno Internazionale e l’edizione ha un grandissimo successo. Nella terza edizione, anno 1956, il Gran Premio Nazionale viene conferito a Gio Ponti, storico collaboratore e consulente de la Rinascente, e quello internazionale al MoMa di New York. Nel 1957, la quarta rassegna del Premio sarà l’ultima a essere gestita direttamente da la Rinascente. Nel 1958, vi sarà solo l’assegnazione del Gran Premio Nazionale a Franco Albini e di quello Internazionale al magazzino Den Permanente di Copenaghen. L’anno 1959 segna così il passaggio di consegne, avvenuto durante una cerimonia presso il Museo della Scienza e della Tecnica, da la Rinascente ad ADI, l’Associazione per 
il disegno industriale nata nel 1956.
I rapporti tra la Rinascente e ADI continuano nei sei anni successivi, allo scadere dei quali l’organizzazione del Premio passa definitivamente all’Associazione per il disegno industriale che lo gestisce ancora oggi, curandone l’organizzazione e vigilando sulla sua imparzialità e sulla sua integrità.

La selezione dei documenti che si pubblicano comprende 4 cataloghi dedicati al Premio la Rinascente il Compasso d’Oro per l’estetica del prodotto (dal 1954 al 1957), 3 monografie ideate e realizzate da la Rinascente: la prima dedicata ad Adriano Olivetti (in occasione del conferimento del Gran Premio Internazionale la Rinascente Compasso d’Oro 1955), la seconda all’opera di Gio Ponti (vincitore del Gran Premio Nazionale la Rinascente Compasso D’Oro 1956) e la terza al Museo d’Arte Moderna di New York (vincitore del Gran Premio Internazionale La Rinascente compasso d’oro 1956); 1 catalogo dedicato al magazzino Den Permanente di Copenaghen (vincitore del Gran Premio Internazionale Compasso d’Oro 1958).
La selezione include inoltre fotografie degli allestimenti delle varie edizioni del Compasso d’Oro, delle mostre dei vincitori esposte alla Triennale di Milano e ritratti di personaggi che hanno contribuito al grandissimo successo del Premio.

© Fondazione ADI Compasso d’Oro, tutti i diritti riservati.

Per maggiori informazioni ftp.adi-design.org/fondazione-adi.html

Scimmietta Zizì, Pigomma (Pirelli).

Bruno Munari
1953

Compasso d'Oro attribuito alla S.r.l. Pigomma Milano, per il giocattolo di gomma piuma armata "Zizi" ideata da Bruno ...