Archivio Saporetti Immagini d'Arte

Saporetti Immagini d’Arte, fondata da Ugo Saporetti nel 1914 con sede in via Cusani, vanta una lunga tradizione nell’ambito della fotografia d’arte. Amante dell’arte, con esperienza di pittura (a olio, carboncino e acquerello), egli mise a frutto le conoscenze fotografiche durante la prima guerra mondiale come fotografo-militare imbarcato sugli aerostati da ricognizione. L’archivio raccolto nella prima parte del secolo venne purtroppo distrutto durante un bombardamento nella seconda guerra mondiale.
Al nonno seguì il padre che si specializzò ulteriormente nella fotografia d’arte, servendo i maggiori editori e musei, nel periodo d’oro della fotografia analogica, in cui l’abilità fotografica si sposava con l’accuratezza del trattamento dei materiali (pellicole in bianco e nero e a colori, carte, sviluppi). Il capitolo successivo vede protagonisti il figlio Fabio associato a Roberto Mascaroni: anch’essi con esperienza ormai trentennale nel mondo della foto d’arte, a contatto con collezionisti privati, musei, gallerie, editori e tipografi, fondazioni artistiche. A loro spetta l’impegnativo passaggio dalla fotografia analogica a quella digitale. Nel 2014 la ditta Saporetti compie i 100 anni di attività nel settore. L’archivio spazia dalle lastre di vetro di opere di Manzù a negativi e color delle opere di Guttuso e delle storiche gallerie d’arte e artisti di Milano, negli ultimi decenni implementato da migliaia di files di opere d’arte dei principali musei, collezionisti ed artisti.

La selezione che qui si propone comprende 16 fotografie di bozzetti e studi preparatori, realizzati da Marcello Dudovich per lavori commissionati da la Rinascente. Alcuni di essi è possibile identificarli con precisi manifesti, altri rappresentano un variare di figure femminili in posa, studi preparatori che aiutano a comprendere meglio l’iter creativo dell’artista e la sua produzione, in particolar modo quella realizzata per la Rinascente.

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